Amore e tradizione

Leontina Chiarati nasce nel 1895 in provincia di Ferrara dove vive insieme ai suoi genitori e ai suoi fratelli e sorelle fino all’età di 9 anni.
Nel 1904 tutta la famiglia si trasferisce a Milano.
Qui, Leontina, inizia ad avvicinarsi all’arte del ricamo frequentando una scuola specialistica.
Entusiasta di questo mestiere lo insegna ad alcune sue sorelle e insieme riescono ad aprire una piccola bottega in via Pietro Marocco numero 10.

Siamo nel 1920 quando le sorelle Chiarati ricevono l’importante riconoscimento al merito industriale per lavori fini di arti e di ricami.

Negli anni successivi ogni sorella intraprende la propria strada, ma solo Olga, la figlia di Leontina, porta avanti l’attività di famiglia specializzandosi come ricamatrice.

Olga Bolognesi, grazie anche alla sua personalità creativa e al fermento della Milano della fine degli anni ‘60, conosce Walter Albini.

Albini è uno dei primi e più importanti stilisti italiani che ha segnato lo stile di quel periodo anticipando tendenze e indicando la via da seguire per il successo del pret-a-porter italiano. Olga, insieme a sua figlia maggiore Maria Pia, realizzano per le sue collezioni ricami puliti ed eleganti come il maxiabito in crêpe color carne con canottiera ricamata e i golf della stagione autunno/inverno ‘73.

È grazie ad Albini, che purtroppo scompare prematuramente nel 1983, che Olga conosce Gianni Versace.
Dagli inizi degli anni ‘80 Olga e la sua impresa artigianale in cui continua a lavorare sua figlia Maria Pia e a cui si è unita anche la più giovane, Cristina, lavorano a strettissimo contatto con Gianni Versace.

Sotto la direzione dello storico stilista e con la cooperazione e la tecnica delle ricamatrici vengono creati preziosi ricami, interamente realizzati a mano e con la tecnica del crochet, entrando così nel mondo dell’alta moda.

Nel 1986 nasce ufficialmente la “Vichi Ricami S.R.L.” dove continuano a lavorare fianco a fianco Maria Pia, Cristina e la madre Olga, che frequenterà il laboratorio fino al 2012. Negli anni successivi prosegue la collaborazione con Versace e l’azienda si apre anche ad altre firme come quella di Fausto Puglisi.

Ancora oggi (2022) l’attività di famiglia continua ad essere tramandata di madre in figlia e a creare sinergie con grandi firme della moda. Il lavoro artigianale, la passione e la cura per i dettagli fanno vivere un piccolo laboratorio con una storia centenaria e un grande cuore.